“La prevenzione è essenziale e insostituibile” ne è assolutamente convinto Andrea Costanzo, presidente di Seadam che da 14 anni promuove SANIT, il Salone della Salute e del Benessere durante il quale migliaia di persone possono usufruire ogni anno di controlli medici gratuiti.
“Nel corso dell’edizione 2017 tenutasi dal da venerdì 20 a domenica 22 ottobre presso il Guido Reni District e dedicata appunto alla Prevenzione – prosegue Costanzo – sono state effettuati in totale 6.280 controlli medici, riscontrando, purtroppo (ma anche per fortuna) situazioni gravi, una delle quali ha richiesto l’immediato ricovero ospedaliero”
Nel primo giorno sono stati sottoposti a visita circa 800 ragazzi delle scuole superiori della Capitale, riscontrando 4 casi di sospetta malformazione congenita cui è stata sconsigliata la pratica sportiva e indicato immediato approfondimento medico. Negli adulti sono stati riscontrati 6 casi di sospetta fibrillazione atriale ed una in atto con possibile rischio ischemico e conseguente immediato ricovero. Nello spazio di Artemisia Lab sono state esaminate 486 persone riscontrando una valvulopatia (malattia della valvola cardiaca), sottoposta immediatamente all’attenzione dell’unità operativa del Policlinico Gemelli, altre patologie importanti e 27 casi di ipertensione. Nello stesso stand sono stati effettuati anche 267 esami del colesterolo, il 37% dei quali ha presentato valori al di sopra della media con conseguente indicazione di un maggior controllo dell’alimentazione e riduzione del consumo di zuccheri. Per quanto riguarda i controlli per la prevenzione dei tumori, la LILT – Lega Italiana Lotta Tumori, ha riscontrato 10 casi sospetti di melanoma con conseguente asportazione del neo per esame istologico e 2 melanomi in stato iniziale. Nel 70% dei controlli alla tiroide sono stati rilevati noduli o disturbi clinici con conseguente richiesta di esami ematochimici ed ecografie per differenziare la patologia funzionale da eventuali modularità neoplastiche o dubbie. A 9 visitatrici – 6 over e 3 under 50 – che si sono sottoposte alla visite al seno sono stati riscontrati noduli sospetti e sono state invitate ad effettuare ecografie e mammografie.