La sua felice vena creativa, si evidenzia attraverso la composizione e scomposizione dei colori, il personale talento, l’arte emerge quando dipinge i colori dell’anima, un mondo colorato, che sciorina sulle tele, con sapienza di dosaggio, la bellezza dell’anima, che ci afferra per mano e ci conduce alla fonte dell’amore.
L’artista, Mariella Sellitri, nata ad Andria il 20 novembre 1961 è sempre in cammino, in cerca della verità, spesso facilmente annaspa nel filo della bellezza e tesse una rete, che nella cavità dello spazio, evoca la bellezza del cosmo infinito.
La coscienza della capacità creativa e insieme il senso del proprio dovere, è alla radice della sua dignità di artista, la geometria del segno e dei colori danno vigore ai lavori e volto alle figure anonime, che diventano coscienti di essere partecipi di quel momento e progetto creativo.
In tutte le sue opere, si avverte una capacità descrittiva, che non sembra di un’autodidatta,
ma riesce ad affascinare, incuriosire l’utente, che nello stesso tempo, si sofferma ad ammirare le tele. Rimarcando una differenza sostanziale, tra pasta pittorica e tela grezza, ma nel guardarle attentamente notiamo una tattilità diversa, che danno al dipinto, un godimento proprio, tanto che nonostante la distanza, si nota nel dedalo dei colori effetti evanescenti, dovuti alla soggettività della percezione umana e dall’imponderabilità dell’arte stessa.
Dalla donna artista, emerge in prevalenza la personale sensibilità, che rende evidente, il rapporto unitario tra l’arte e l’universo, quasi un percorso complementare e mai monografico, che esplorando i colori, scompone e ricompone nelle sue valide opere.
Lo spettro dell’arcobaleno con tutti i possibili strati di colori fantastici e variopinta estetica pittorica, quasi un messaggio segreto, che un giorno si rivela all’occhio dell’ utente estasiato.
L’artista Maiella Sellitri ha partecipato a diverse rassegne, incontri d’arte e Mostre impegnative, ottenendo dalla critica attiva un plauso per contenuti e talento, emersi in tutti questi anni di continua operatività.
Anna Sciacovelli