Tempo di bilanci
L’ultimo periodo dell’anno è di solito dedicato ai bilanci dell’anno trascorso, ma può essere anche un ottimo momento per valutare la strada da intraprendere durante l’anno che sta per iniziare e così, alla fine di questo 2016, è possibile fare alcune previsioni su quali saranno i lavori più richiesti nel 2017, magari per indirizzare la propria formazione o specializzazione verso i settori professionali più remunerativi. Ecco una lista dei 5 lavori che pagheranno di più nel 2017, basata sui dati raccolti dalle agenzie che selezionano personale per le imprese.
Quale formazione, quali professioni, quali guadagni?
Tra i lavori meglio remunerati si conferma, come negli ultimi anni, quello dell’ingegnere informatico, figura professionale sempre richiesta che non solo garantisce alla grande maggioranza dei laureati di trovare un impiego in tempi piuttosto brevi, ma consente anche di crescere professionalmente e guadagnare da un minimo di circa 20 mila euro annui, fino ai 40 mila euro.
Per diventare ingegnere informatico bisogna conseguire la laurea (triennale o con la specialistica) in ingegneria informatica.
Gli ingegneri informatici si occupano della progettazione di software, sicurezza informatica, gestione dati e di tutto quanto ha a che fare con lo sviluppo dei sistemi informatici.
Sempre per i laureati in ingegneria, ma nel settore chimico, un ottimo sbocco professionale è quello dell’ingegnere oil&gas. Questa figura professionale viene impiegata dalle (grandi) compagnie petrolifere per gestire sotto ogni punto di vista la materia prima del settore: il petrolio. Dall’estrazione alla distribuzione, sarà l’ingegnere a calcolare ogni passaggio necessario al trattamento del prezioso liquido, ricevendo in cambio compensi annui che possono arrivare a 30 mila euro. Il corso di studi che porta alla laurea in ingegneria chimica è suddiviso in triennio e biennio di magistrale.
Un altro ottimo lavoro nel 2017 sarà quello del doganiere: molto ricercati, gli addetti alle spedizioni doganali possono guadagnare dai 20 mila euro l’anno se appena assunti, ma il loro compenso può salire fino a 30 mila euro con l’aumentare dell’esperienza. Per diventare addetto alla dogana è certamente utile un’ottima padronanza della lingua inglese ed è necessario frequentare un corso formativo apposito, al termine del quale si sosterrà un esame che, se superato, attribuirà la patente di spedizione doganale, obbligatoria per svolgere questo lavoro.
Se si possiede una laurea in medicina e chirurgia, si può esercitare la professione di chirurgo plastico, con la quale si andranno a guadagnare cifre superiori ai 200 mila annui. Questo vale per i medici che operano nel settore privato. Per lavorare come chirurgo plastico, estetico o ricostruttivo, nelle strutture pubbliche, occorre invece conseguire una specializzazione, della durata di 6 anni. Ai corsi formativi si accede dopo aver superato un test d’ingresso. In alternativa, esistono numerosi Master della durata di un anno.
Gli impiegati nel settore delle vendite con una buona esperienza, possono arrivare nel 2017 a guadagnare cifre che si aggirano sui 35 mila euro. Questo lavoro, che richiede ottime doti comunicative e capacità gestionali, mette in relazione diretta le figure professionali con i clienti delle aziende, quindi questa figura dovrà essere in grado di trattare sia con i clienti affezionati che con i potenziali nuovi clienti. Per questo motivo, l’esperienza è la migliore maestra e le assunzioni scattano solo per personale qualificato con almeno 3 anni di precedenti impieghi in settori simili.
Investimenti per il futuro
I percorsi formativi che porteranno a queste assunzioni nel 2017, sia universitari che professionali, richiedono sicuramente molto impegno, tempo e fatica, ma queste professioni sapranno ripagare i tanti sacrifici, essendo tra i lavori più pagati dell’anno e promettono di raggiungere ulteriori sviluppi nel prossimo futuro.
Fonte: Luca Collect per il portale italiano www.comefaresoldi360.com
Giulia Tramoni